Il metodo Pilates è una ginnastica che insegna ad assumere una corretta postura e a dare maggiore armonia e fluidità ai movimenti. Il metodo ebbe origine circa un secolo fa, in Germania, a opera di Joseph Hubertus Pilates, e inizialmente si chiamò “Muscle contrology”. Fino a pochi anni fa esso rimase un segreto limitato all’ambiente dei ballerini classici, finché venne scoperto da atleti, attori e gente comune.
Come lo Yoga, il Pilates è una tecnica che aspira a “sviluppare il corpo in modo armonioso, correggere le posture scorrette e, stimolare lo spirito dell’allievo”. Gli esercizi vengono proposti per dare il “massimo rendimento col minimo sforzo” e rispettando gli otto punti fondamentali:
- Respirazione: si respira espandendo il torace, evitando di gonfiare l’addome, così da rinforzare gli addominali che vanno mantenuti contratti.
- Concentrazione: ogni movimento e ogni respirazione devono essere prima pensati e provenire dal centro del corpo.
- Controllo: ogni gesto deve essere perfettamente controllato, nello spazio e nel tempo.
- Allineamento: la colonna vertebrale deve essere sempre allineata.
- Fluidità: il corpo è quasi sempre in movimento ma i gesti sono lenti e vengono effettuati utilizzando i muscoli più profondi.
- Baricentro: qualunque sia l’esercizio, è importante ritrarre e contrarre l’addome e tutti i muscoli del tronco come se il corpo, dalle clavicole al bacino, fosse chiuso in una “scatola” al fine di attivare tutti i muscoli del tronco più profondi.
- Ordine: gli esercizi si susseguono con un ordine preciso.
- Rilassamento: da attuarsi per distendersi e rilassare i muscoli che hanno lavorato.